Un'importante vittoria per le persone e il pianeta
July 14, 2023
Di Laura Sullivan
Giovedì 15 luglio al Parlamento europeo, abbiamo avuto la meglio in una votazione estremamente importante per riportare in vita la natura.
Perché questa legge è così importante: i sostenitori delle multinazionali che alimentano il cambiamento climatico e l’agricoltura industriale stanno uccidendo la natura e le foreste a un ritmo preoccupante. Negli ultimi anni, infatti, abbiamo perso oltre la metà degli insetti nelle nostre campagne. [1]
La legge sul ripristino della natura punta a riportare in vita il 20% delle aree naturali degradate nelle città, nelle campagne e nei mari europei. [2] Di conseguenza, le nostre città diventerebbero più sostenibili, si pianteranno alberi e si lasceranno più spazi verdi per riportare in vita la natura. Così facendo avremo anche una migliore protezione dalle alluvioni, dalle ondate di calore asfissianti e dalla siccità. [3]
I conservatori, con il loro leader Manfred Weber e la lobby dell’agricoltura industriale composta da Copa e Cogeca, hanno condotto una campagna di disinformazione spaventosa, tenendo la votazione in bilico fino alla fine. [4] Ma non hanno avuto la meglio, grazie alle forti pressioni provenienti dalle persone come noi, dagli attivisti, dagli scienziati, dai rappresentanti delle Nazioni Unite e perfino da cacciatori, agricoltori e dirigenti d’azienda di tutta Europa. [5]
Purtroppo, però, sono riusciti a indebolire il testo della legge: alcuni pezzi importanti, pensati per rendere sostenibile l’agricoltura, per ripristinare i terreni erbosi e per salvare le api, sono state cancellati. [6] L’accordo non è ancora concluso, poiché resta un’altra fase importante dei negoziati, e noi ci saremo, con l’obiettivo di ritornare a una legge ambiziosa. [7]
Non sarà una legge perfetta, ma è una vittoria importante a scapito delle menzogne e degli interessi dell’estrema destra e delle lobby dell’agricoltura industriale. In Europa, gran parte degli agricoltori sono piccoli proprietari terrieri che non sono rappresentati da Copa-Cogeca. [8]
Ma non è finita qui.
C’è** un’altra storia sulla protezione della natura **che non è finita nelle prime pagine dei giornali internazionali. È la storia di una battaglia locale ma altrettanto importante che riguarda il prosciugamento del parco naturale di Doñana, da parte dei grandi proprietari terrieri. [9]
Grazie a te e ad altre 260.000 persone che sono intervenute, siamo riusciti a fissare un incontro con un importante legislatore dell’Unione Europea: il commissario europeo per l’ambiente Virginijus Sinkevicius.
In questa riunione, Sinkevicius si è impegnato a tenere alta l’attenzione sulla Spagna, per evitare la violazione di leggi europee e assicurarsi che questo parco naturale unico e straordinario venga protetto. [10] E con il tuo aiuto, faremo di tutto affinché Sinkevicius mantenga la promessa.
È stata una settimana positiva per la natura, Manuel. E anche positiva per le persone in Europa che lottano per un mondo migliore.
Queste due storie dimostrano i risultati che possiamo ottenere quando uniamo le nostre forze.